Ottenere dati di vendita precisi per il mercato dei visori per la realtà virtuale è, quantomeno al momento, operazione molto più difficile di quanto si possa immaginare. Sono 3 di fatto
le soluzioni da collegare a PC o console, non dipendenti quindi da uno smartphone e per questo motivo in grado di assicurare un superiore dettaglio grafico e coinvolgimento. Parliamo di Sony Playstation VR, Oculus Rift e HTC Vive.
HTC Vive
Durante la conference call di analisi dei risultati finanziari di HTC per il terzo trimestre 2016 era emerso un dato di vendita di 140.000 visori Vive dal debutto avvenuto nel mese di aprile sino al mese di Settembre. Questo numero, importante in assoluto, è stato sperò smentito da un portavoce HTC che non ha meglio precisato quanti visori siano stati venduti se non che il loro numero è superiore a 140.000.
E’ interessante segnalare come HTC abbia confermato che ogni visore Vive sia venduto con profitto: un numero superiore a 140.000 rappresenta quindi per l’azienda un dato economico molto interessante e che giustifica gli sforzi che l’azienda taiwanese sta portando avanti nel mondo della realtà virtuale.
Oculus Rift
Possiamo ipotizzare che Oculus Rift abbia ottenuto un dato di vendita, nel periodo di riferimento, pressoché allineato a quello di HTC Vive: le iniziali difficoltà di distribuzione si sono compensate con un costo d’acquisto inferiore e quindi maggiore appetibilità agli occhi degli utenti con maggiori vincoli di budget.
Per Sony Playstation VR il debutto commerciale è avvenuto solo da alcune settimane ma è difficile non immaginarne dati di vendita brillanti: del resto il costo più contenuto e la possibilità di collegamento con il marco macchine Playstation 4 già sul mercato rende questa soluzione la più accessibile per entrare nel mondo dei visori per la realtà virtuale non basati su smartphone.
Sony Playstation VR
Quale sarà la base di sistemi PC e console collegati ad un visore VR nel corso dei prossimi mesi? Possiamo stimare che per la fine del primo trimestre 2017, quindi a circa 1 anno dal debutto commerciale di HTC Vive, avremo una base installata superiore a 1 milione di sistemi tra le 3 tipologie di headset VR. Si tratta di una cifra importante che può contribuire a rendere il fenomeno della realtà virtuale sempre meno una nicchia, ma una opportunità per gli sviluppatori non solo legata ad esperienze di tipo videoludico.