È stato solo un caso se il ricercatore italiano Massimo Bozza è riuscito a scoprire una pericolosa falla nella sicurezza di una famosa app per bambini. Alla richiesta della sua nipotina di vedersi installata l’app Magic Kinder sul proprio smarphone, Bozza si è ritrovato ad armeggiare con l’applicazione scoprendo che di sicuro non aveva proprio nulla. Magic Kinder, sviluppata dalla Magic Group (agenzia della Ferrero International), è nata per divertire i più piccoli e, tra le sue funzioni, comprende anche il Family Diary, un social network in miniatura che consente di scambiare messaggi, foto e allegati con parenti e amici.
Il ricercatore italiano si è però avveduto del fatto che chiunque, con un minimo di conoscenze informatiche, poteva essere in grado di violare gli account, scaricando contenuti e, nella peggiore delle ipotesi, cambiando i dati del profilo e inviando messaggi. Era inoltre possibile accedere all’app creando un profilo con dati non veritieri. Magic Kinder è disponibile anche sul territorio italiano, sia per Android che per dispositivi iOS. Attulmente, grazie all’ultimo aggiornamento, l’applicazione può dirsi perfettamente sicura. I programmatori, in seguito all’allarme partito dall’Italia, sono corsi ai ripari, blindando l’app.
Non si tratta, purtroppo, dell’unico caso di app per bambini poco sicure. Solo pochi mesi fa la VTech era incorsa in un problema informatico a causa del quale i dati di migliaia di minori erano stati a rischio violazione.