Una crescita media delle vendite pari al 20% rispetto al trimestre precedente: questo il dato che emerge dai dati elaborati da Jon Peddie legati alle vendite delle GPU mobile e desktop
registrate nel corso del terzo trimestre dell’anno. Intel ha ottenuto un incremento del 18% nel numero di GPU vendute nel corso del trimestre in analisi rispetto ai 3 mesi precedenti; per AMD l’aumento è stato del 15% mentre NVIDIA ha registrato il passo in avanti più consistente con un +39%.
Nel confronto con i dati del terzo trimestre 2015 si registra un incremento delle vendite del 10,1% nel settore delle GPU destinate a sistemi desktop; prendendo quale riferimento il trimestre precedente, Q2 2016, la crescita è stata ancor più sostenuta e pari al 34,7%. Un dato di questo tipo non deve sorprendere in quanto nel terzo trimestre 2016 sono state rese disponibili sul mercato tutte le GPU NVIDIA e AMD basate su architettura di nuova generazione.
AMD ha registrato un incremento delle vendite del 15%, ma tale percentuale trova riscontri differenti muovendosi lungo le differenti linee di prodotto. L’azienda americana ha infatti registrato un calo del 10% nel settore delle GPU integrate nei propri processori, segnale del ridotto interesse per queste proposte, compensato da una crescita del 19,1% delle soluzioni per sistemi notebook e da un +34,7% per quelle desktop. Quest’ultimo dato sconta ovviamente il debutto delle GPU di nuova generazione della famiglia Polaris, che sono state introdotte proprio all’inizio del terzo trimestre.
Nel complesso il mercato delle GPU, complice il debutto di nuovi modelli, ha visto dati di vendita molto incoraggianti nel corso del terzo trimestre 2016. In particolare si evidenzia un interesse per le soluzioni destinate ai videogiocatori, proposte a listini più elevati e in grado di assicurare una valida esperienza d’intrattenimento con i titoli più recenti apparsi sul mercato. Da questo un volume d’affari per le soluzioni legate al gaming su PC che è ben superiore a quello del mondo delle console: parliamo a livello globale di circa 200 miliardi di dollari USA contro un dato di 90 miliardi per quello delle console.