Sono stati poco meno di 69 milioni i PC venduti a livello globale nel corso del terzo trimestre del 2016, un dato in contrazione del 5,7% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno secondo i dati resi disponibili da Gartner.
Questo dato rappresenta l’ottavo trimestre consecutivo di calo delle vendite per i PC a livello globale, un dato che evidenzia le generali difficoltà di questo settore. A giustificare questo andamento la diffusione di un elevato numero di dispositivi diversi nelle mani dei consumatori, che porta ad un tasso di aggiornamento meno frequente rispetto a quando era il PC l’unico dispositivo a disposizione per creare contenuti e consultare dati.
Accanto a questa dinamica si evidenzia anche il comportamento dei consumatori nei paesi in via di sviluppo, non così tanto interessati alle soluzioni PC in quanto tipicamente in possesso di dispositivi mobile quali smartphone e tablet e in grado con essi di accedere al web e assolvere alle proprie necessità di informazione e consultazione.
Osservando le vendite dei produttori impegnati in questo settore emerge in modo chiaro il fenomeno di consolidamento generale, con le prime 6 aziende che raccolgono il 78% delle vendite nel complesso. Lenovo continua a mantenere la prima posizione con il 20,9% della quota di mercato, seguita da HP con il 20,4% e da Dell con il 14,7%. Al quarto posto troviamo Asus con il 7,8%, mentre Apple chiude al quinto posto con il 7,2% e Acer raccoglie il 6,7% del totale.
Dopo trimestri in costante e continuo calo le vendite di PC arriveranno a interrompere la discesa e riprendere a salire? Questa è l’aspettativa degli operatori per il 2017, attesa che potrebbe trovare conferma nel momento in cui già negli ultimi 3 mesi del 2016 dovessero presentarsi segnali di un timido cambio di direzione.