Le reti neurali consentono alle varie compagnie di offrire servizi altrimenti impossibili, come ad esempio la raccolta automatica delle foto o la traduzione di testi in maniera avanzata e non approssimativa.
Ma qual è il modo migliore per capirne il funzionamento di base e apprezzare il loro operato? Secondo Google è giocarci assieme. La compagnia ha lanciato infatti una serie di giochini che hanno proprio questo scopo all’interno di un portale che chiama “A.I. Experiments”.
Il portale consente di “esplorare il machine learning giocando con immagini, linguaggi, musica, codici e molto altro”. Si compone di otto giochini differenti che mettono l’utente a diretto contatto con gli algoritmi di intelligenza artificiale, spesso riuscendo a divertire. Fra gli esperimenti più riusciti sicuramente citiamo Giorgio Cam: l’utente deve posizionare un oggetto di fronte alla fotocamera dello smartphone o la webcam del PC, e l’IA produrrà una filastrocca in base a quello che “vede”.
Tutti gli esperimenti risultano estremamente rapidi e accurati nella maggior parte dei casi, a tal punto da risultare sorprendenti e in linea con quanto ci si aspetterebbe da un giocatore in carne ed ossa. Quick, Draw! ad esempio ci chiede di disegnare un oggetto sullo schermo e ci dà l’ok solo quando ritiene che abbiamo realizzato qualcosa di realmente appropriato. La lista dei giochi diventerà probabilmente più lunga nel corso del tempo, ma quelli disponibili già oggi si rivelano interessanti.
Come al solito Google accetta introduzioni anche da utenti terzi e da sviluppatori che vogliono mettersi alla prova con una delle tecnologie che riempirà presto le nostre vite. Chi vuole approfondire l’argomento e perdere ore di produttività , o semplicemente svagarsi, con i nuovi A.I. Experiments può indirizzare il proprio browser a questo indirizzo e lanciare uno dei vari titoli presenti nella pagina.