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È appena stato reso noto il nuovo bollettino Eset, relativo a Maggio 2016, nel quale è stata stilata una top 5 dei malware presenti in Italia. La telemetria Live Grid® di ESET, in particolare, ha rilevato la presenza di nuovi temibili attacchi, causati dal ransomware JS/Danger.ScriptAttachment. Migliaia di utenti europei sono già stati vittime del virus che, sempre secondo il bollettino ESET, in Italia ha interessato il ben 19,3% del popolo di internet. Il ransomware agisce tramite allegato email che, se aperto, è in grado di infettare il dispositivo utilizzato, installando diversi tipi di virus.Tra questi. l’arcinoto Locky.

 

Occupa il secondo posto della classifica di ESET, il trojan Nemucod, che interesserebbe l’11,15% degli utenti italiani. Il malware non si installa sul dispositivo via email, ma attraverso il reindirizzamento ad un url all’interno della quale è contenuto un software maligno.

Seguono, con percentuali minori ma ugualmente rilevanti, Win32/Bayrob con il 3,40%, JS/Danger. Double Extension con il 2,82% e infine, con l’1,52%, il malware Win32/TrojanDownloader.Wauchos. Win32/Bayrob, che ha mietuto vittime principalmente in Spagna e in Austria, è un trojan che agisce attraverso email spam, per mezzo delle quali viene installata sul computer una “porta di servizio” (in linguaggio informatico “backdoor”). La porta consente ad hacker e criminali di entrare nei dispositivi e rubare informazioni sensibili. Altamente pericolosi sono anche Double Extension, fino ad ora presente solo in Italia, e Wauchos, del quale abbiamo il triste primato di paese più colpito. 

 

 

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