Tempi di bilanci anche per Sony che, al pari di altri importanti brand del settore hi-tech, ha ufficializzato nelle scorse ore i risultati finanziari del primo trimestre 2016. Il fatturato,
pari a 71.7 miliardi di dollari registra un leggero calo dell’1,3% su base annua, ma il profitto netto ed il profitto operativo, rispettivamente pari a 2,7 miliardi di dollari ed a 2,6 miliardi di dollari, sono entrambi in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sony conferma che la riduzione del fatturato è principalmente riconducibile alla contrazione delle vendite di smartphone. Fortunatamente, la divisione PlayStation, in ottima forma, ha consentito di chiudere in attivo il bilancio trimestrale.
Male il comparto mobile con una gamma Xperia che non riesce a lasciare tracce positive in bilancio. Nel primo trimestre 2016 il fatturato generato dalla divisione nel trimestre in oggetto, pari a 9,978 milioni di dollari, è in calo del 20% su base annua e si chiude con una perdita di 544 milioni di dollari. Per il momento, Sony non ha fornito informazioni più dettagliate sulle misure da adottare per far tornare in attivo il bilancio del comparto mobile. Una prestazione indubbiamente poco convincente, confermata tra l’altro, dai recenti dati forniti da IDC sul primo trimestre 2016 in base ai quali Sony non figura più nella top five dei principali produttori di smartphone.
Di tono opposto sono i risultati raggiunti in ambito gaming. Il fatturato è cresciuto dell’11,8% su base annua raggiungendo i 13,73 miliardi di dollari; in crescita anche il profitto operativo con 785 milioni di dollari (+84,3% su base annua). La vendita del software – comprendente anche quello generato tramite lo store online – e delle console PS4 hanno rappresentato il principale fattore di crescita, mentre hardware e software PS3 hanno registrato un fisiologico calo.
Le performance nelcomparto imaging sono piuttosto piatte tenuto conto del fatturato su base annua (6,294 miliardi di dollari, -1,7%) , ma il profitto operativo è cresciuto del 72,7% rispetto allo stesso trimestre 2015, grazie ad una riduzione dei costi operativi ed al fatturato prodotto dalle fotocamera digitali di fascia alta. Sony sottolinea che l’andamento delle vendite è condizionato dalle dinamiche del mercato, caratterizzato dalla contrazione della domanda di videocamere e fotocamere digitali.
Dinamiche simili per le attività riconducibili al segmentoHome Entertainment e Sound: fatturato in calo su base annua (10,257 miliardi di dollari, -6,4%), determinato dalla contrazione della domanda di TV LCD e sistemi audio e video domestici, ma profitto operativo cresciuto del 109,8% grazie all’attività di riduzione dei costi ed alla vendite generate dai TV LCD di fascia alta.
La quinta ed ultima macro-categoria presente nel bilancio trimestrale di Sony, Devices, fa registrare un’altra significativa perdita pari a 253 milioni di dollari che risulta ancor più evidente perché contrapposta al bilancio chiuso in attivo nello stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta della divisione responsabile della produzione e della vendita di prodotti come sensori, batterie e supporti di registrazione. Sony individua espressamente nel calo della domanda di moduli fotocamera per smartphone, uno dei principali fattori che hanno contribuito a determinare il risultato negativo.