Grande successo per SpaceX, che lo scorso sabato riuscita a portare a termine una missione senza aver riscontrato problematiche n durante le fasi di lancio, n in quelle di atterraggio.
il primo lancio dall’incidente avvenuto lo scorso settembre, quando una grossa esplosione nelle fasi di pre-volo ha reso impossibile la missione. Secondo i pochi dettagli concessi alla stampa, l’incidente era stato causato dalla errata gestione delle temperature del combustibile utilizzato.
Il Falcon 9 lanciato nello spazio lo scorso sabato inoltre ritornato sul suolo terrestre senza troppi problemi ed la settima volta che la compagnia riesce nell’impresa, utile soprattutto al fine di contenere i costi dei viaggi spaziali. Con il suo ritorno, lo stesso pu essere infatti riutilizzato ancora alcune volte prima di essere smantellato. Il secondo stadio della navicella ha infine raggiunto correttamente l’orbita terrestre bassa, dove inizier la fase successiva della missione.
Il lancio di sabato avvenuto per conto di Iridium, e l’obiettivo finale era quello di distribuire nell’orbita bassa 10 satelliti. Si tratta della prima missione di una serie che vede come fine ultimo la distribuzione di un totale di 70 satelliti per la creazione di una rete di comunicazione voce e dati. Per SpaceX tuttavia una grossa conferma e mette maggiore sicurezza sull’aggressiva pianificazione della compagnia per i prossimi lanci.
Nel 2016 SpaceX ha completato solamente 8 lanci dei 20 previsti, e l’esplosione di settembre ha contribuito ad assottigliare ancora il numero dal momento che per quattro mesi la societ rimasta non operativa. La compagnia ha dovuto dilatare tutti i piani per i lanci successivi, insieme ai primi test della capsula Dragon con equipaggio umano che slittata al 2018. La capsula andr comunque nello spazio entro fine anno, ma senza uomini al suo interno.
L’esito di quell’unica missione potrebbe inoltre contribuire a peggiorare la situazione finanziaria della societ, che gi nel 2015 riportava perdite per circa 250 milioni di dollari. Ma l’ultimo lancio crea positivit sull’esito delle prossime missioni, soprattutto in vista dei primi viaggi con equipaggio che potrebbero soddisfare obiettivi pi complessi. SpaceX potrebbe infatti aiutare la ISS per i rifornimenti, o portare avanti con profitto la missione per portare l’uomo su Marte.
Quest’ultimo importante traguardo non ha subito ritardi, almeno per il momento, ed ancora stimato per il 2024.