Riduzioni del personale in vista per Intel?
17 Aprile 2016
Dalla Columbia University una griglia di lenti flessibili e deformabili
18 Aprile 2016

Creare abiti su misura pare sia la nuova frontiera delle stampanti 3D. Lo dimostra l’investimento dell’azienda Ministry of Supply, che ha recentemente messo in vendita la prima giacca creata attraverso una stampante di nuova generazione. In pochissimo tempo l’articolo, venduto a 250 dollari, è andato sold out. 

La compagnia nasce dall’idea di Kit, Gihan e Aman, tre giovani ex studenti del MIT di Boston, che hanno ideato una linea di capi “intelligenti”, ideati in modo da aderire perfettamente alle forme del corpo. Il motto del marchio, che comprende una vasta scelta di abiti da uomo, è, per l’appunto “Dress smarter. Work smarter”.

La prima giacca senza cuciture, messa in vendita sul sito, ha avuto successo probabilmente non solo per la promessa di calzare alla perfezione, ma anche per l’intelligente gestione del tessuto, rinforzato in alcune zone e più leggero in altre, per permettere una maggiore traspirazione. 

Se si tratti di un fuoco di paglia o dell’inizio di una rivoluzione, non è ancora possibile stabilirlo. Quel che è certo è che le stampanti 3D potrebbero mutare radicalmente il mondo della moda, rendendo obsolete certe figure professionali (i sarti in primis). In un prossimo futuro, dunque, potremmo trovarci a scegliere un capo su di un catalogo, essere misurati tramite uno scanner e ricevere l’oggetto dei desideri in poche ore. 

Per avere maggiori informazioni https://www.ministryofsupply.com

Comments are closed.