Nei giorni scorsi Toshiba ha annunciato di valutare alcune opzioni strategiche relative allo spin-off delle attivit dei semiconduttori allo scopo di raccogliere capitali per affrontare una importante fase di ristrutturazione.
Nei giorni scorsi Toshiba ha annunciato di valutare alcune opzioni strategiche relative allo spin-off delle attivit dei semiconduttori allo scopo di raccogliere capitali per affrontare una importante fase di ristrutturazione.
Non chiaro quale genere di operazione l’azienda giapponese abbia in mente, anche se potrebbe essere prossima la sigla di un accordo tra Toshiba e Tsinghua Unigroup, societ cinese che gi in passato ha offerto 23 miliardi di dollari per l’acquisizione di Micron Technology e 5,3 miliardi di dollari per il 20% di Hynix, entrambe rifiutate.
Il CEO di Toshiba Masashi Muromachi ha dichiarato che, sebbene l’azienda stia valutando le possibilit di vendita, vorrebbe comunque mantenere il controllo delle operazioni sui semiconduttori, dal momento che si tratta di un core business per l’azienda.
Le capacit di Toshiba di raccogliere fondi sono state danneggiate dopo lo scandalo che ha travolto i vertici dell’azienda, quando all’inizio dell’anno sono state confessate le irregolarit contabili degli anni precedenti.
Lo scorso mese di ottobre la compagnia aveva annunciato la volont di chiamarsi fuori dalla produzione di LED bianchi entro la fine del mese di marzo 2016 e ha avviato le trattative con Sony per la cessione del business dei sensori fotografici per circa 165 milioni di dollari. Toshiba ha inoltre visto l‘acquisizione di SanDisk, suo storico partner nel campo dello storage a stato solido, da parte di Western Digital per 19 miliardi di dollari.