Uno dei metodi pi utilizzati per diagnosticare la malaria quello dell’analisi visiva di campioni di sangue sottoposti a centrifugazione. Questa tecnica in grado di separare il sangue nelle sue
componenti: da un lato si accumulano le cellule , da quello opposto il plasma e in mezzo vanno a depositarsi parassiti e agenti patogeni in esso contenuti. I luoghi dove per questo tipo di esame necessario sono per spesso privi delle attrezzature richieste e anche se presenti le centrifughe hanno bisogno di energia elettrica per funzionare, altra cosa non sempre disponibile.
I ricercatori della Stanford University hanno per trovato una soluzione al problema ispirandosi a uno dei giochi che tutti da bambini abbiamo fatto: la trottola con filo e bottone. Anche la versione pi semplice del giochino, quando si muovono avanti e indietro le mani facendo srotolare e ri-arrotolare il filo, pu raggiungere velocit superiori ai 10.000 giri al minuto. Lavorando sul design del sistema i ricercatori sono riusciti a ottenere un modello che raggiunge l’impressionante valore di 120.000 giri al minuto.
Applicando quel design a un sistema a due dischi di carta a cui vengono attaccate delle provette, i ricercatori sono riusciti a creare una centrifuga da laboratorio che in 15 minuti riesce a fare il lavoro di separazione dei campioni di sangue. Utilizzando provette con un rivestimento interno di un colorante arancio a base di acridine i parassiti della malaria risultano molto facili da rilevare al microscopio.
Il passaggio successivo stato quello di utilizzare la stampa 3D per creare un sistema pi sicuro e affidabile di quello fatto da semplici dischi di carta. In questo modo con soli 0.20$ avere a disposizione anche in aree rurali un sistema di diagnosi per la malaria. Qualcuno potr obiettare che anche un microscopio costa e non sempre a portata di mano, ma uno dei due ricercatori era diventato noto l’anno scorso proprio per aver inventato un microscopio a bassissimo costo, Foldscope, nato proprio per l’analisi di campioni di sangue in aree rurali.