03/06/15 – Dopo l’8 aprile 2014 che ha segnato la fine di Windows XP, c’è un’altra data da segnare: il 14 luglio 2015. Questa data segnerà
Dopo la versione client anche la versione server dello storico Windows XP va in pensione.
Si stima che a livello mondiale ancora il 40% dei server adotti ancora questo sistema operativo. A differenza però di Windows XP, che essendo un sistema operativo client impattava il singolo pc, con Windows Server l’impatto è sull’intera rete.
Quali le conseguenze per le aziende della fine del supporto di Windows Server 2003?
I sistemi saranno soggetti ad una maggiore vulnerabilità in termini di sicurezza e potrebbero non soddisfare più i requisiti di conformità.
Ma cosa comporta il termine del supporto?
– Nessun aggiornamento: nessun aggiornamento sarà più sviluppato o rilasciato da Microsoft dopo il termine del supporto. Eventuali problemi di sistema (vulnerabilità, adeguamento di driver di periferiche, ecc.) che dovessero manifestarsi successivamente nel tempo non verranno più risolti.
– Nessuna conformità: nessuna conformità con standard e normative, con la successiva ed evidente obsolescenza immediata dei datacenter divenuti inadeguati.
– Nessuna sicurezza: nessuna sicurezza è garantita poiché le istanze virtualizzate e fisiche di Windows Server 2003 saranno vulnerabili.
Come affrontare la fine del supporto a Windows Server 2003?
Effettuando l’aggiornamento e la migrazione a Windows Server 2012 R2.
Quali i vantaggi passando al nuovo Windows Server 2012 R2?
L’aggiornamento a Windows Server 2012 R2 consente di modernizzare la rete con risparmi significativi sui costi rispetto all’infrastruttura corrente, di ottenere una protezione globale dei dati e di migliorare la produttività dei propri collaboratori. In sintesi:
– Riduzione dei costi: grazie alle nuove funzionalità dedicate allo Storage, il passaggio a Windows Server 2012 R2, garantisce la massima flessibilità ed alta affidabilità facendo risparmiare sui costi di gestione e manutenzione.
– Protezione dei dati: il passaggio a Windows Server 2012 R2 permette di ottenere una protezione globale dei dati.
– Miglioramento della produttività dei collaboratori: il passaggio a Windows Server 2012 R2 aumenta la produttività degli utenti facilitando l’accesso alle informazioni grazie al Direct Access; facilita l’accesso ai dati da ogni luogo e da ogni dispositivo grazie al nuovo protocollo remoto che permette di realizzare soluzioni di Desktop Virtuali per una riduzione dei costi di gestione.
Quali i benefici delle nuova piattaforma?
Virtualizzazione
Quando acquistiamo Windows Server 2012 R2, la funzione di virtualizzazione è già incorporata senza costi aggiuntivi e consente di virtualizzare i propri server per ottenere la massima efficienza, ridurre i costi dello storage grazie alle funzionalità incluse nel prodotto, aumentare la sicurezza dei propri dati attraverso la replica, migliorare la produttività degli utenti garantendo l’accesso ai dati da qualunque luogo e da qualunque dispositivo.
Quindi consente di:
– Eseguire più applicazioni sullo stesso server, a patto di avere un hardware adeguatamente potenziato.
– Ridurre i costi dell’hardware e i consumi energetici.
– Migliorare l’efficienza e la reattività dell’IT con i competitor.
Disaster recovery
Con Windows Server 2012 R2, la replica del server avviene automaticamente ogni 30 secondi e permette di:
– Proteggere i file e di ridurre al minimo le interruzioni dell’attività.
– Mantenere una replica dell’intero server.
– Riportare all’operatività le applicazioni e i servizi in pochi minuti.
Siete pronti alla migrazione? Non perdete questa opportunità di miglioramento, contattatemi per una valutazione delle vostra rete aziendale.
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