Di Yahoo si molto parlato nelle ultime settimane per via della possibile operazione di vendita al colosso americano Verizon, oltre che per varie problematiche legate alla violazione di informazioni di
accesso di propri utenti avvenuta in passato. A dispetto di questo l’azienda continua ad operare il proprio business ordinario ed ha chiuso il terzo trimestre 2016 in crescita rispetto alle stime degli analisti.
Il fatturato aumentato a 1,305 miliardi di dollari contro un dato di 1,226 miliardi dello stesso periodo del 2015, sfiorando la stima degli analisti pari a 1,31 miliardi. Dove Yahoo ha realizzato un risultato ben superiore alle previsioni nell’utile per azione, pari a 20 dollari per azione contro i 14 dollari stimati dagli analisti.
Yahoo ha scelto di non far seguire alla pubblicazione dei risultati finanziari l’abituale conference call di analisi, in quanto l‘azienda alle prese con le verifiche interne legate alla proposta di acquisizione portata avanti da Verizon. L’accordo, se andr a buon fine, non verr presumibilmente chiuso prima del primo trimestre 2017.
Sar in ogni caso da valutare a quale prezzo Verizon vorr completare l’acquisizione di Yahoo, alla luce della scoperta della violazione di circa mezzo miliardo di account Yahoo avvenuta nel corso del 2014. Verizon sembra infatti intenzionata a rivedere i termini economici, valutando come quella violazione dei dati degli utenti Yahoo abbia rappresentato una diminuzione del valore dell’azienda.